Astrologia spirituale


Il segno del mese

Dal 20 gennaio al 19 febbraio circa, il Sole si trova nel Segno dell'Acquario, Segno fisso e d'aria.

         In questo periodo l'inverno vive la sua fase culminante, quella centrale, nella quale esprime il suo maggior rigore. Benché nell’emisfero nord durante il periodo d’influenza del portatore d’acqua vi sia un’abbondanza di neve e di pioggia, l’allungarsi delle giornate diventa gradatamente visibile. Si avverte l’avvicinarsi della primavera, e si sente che è in arrivo un tempo più caldo e più piacevole. La terra, in questo periodo, è ormai ricoperta dal gelo. Per questo Saturno, signore della negazione e del freddo, governa questo Segno insieme ad Urano. Il Saturno dell'Acquario, però, è un Saturno diverso da quello del Capricorno. Infatti, mentre il reggente del Capricorno è un Saturno incline alla materia e a un forte desiderio di emergere, dato che Capricorno è un Segno di terra e data la sua analogia con la 10a Casa oroscopica, il reggente dell'Acquario è invece un Saturno più disinteressato, pur conservando la sua caratteristica di profondo conoscitore e di essere capace di una grande profondità di pensiero. Essendo Acquario un Segno d'aria, infatti, questo Saturno è un Saturno più intellettuale che materiale.

         Urano, l'altro reggente, è il pianeta dell'originalità, dell'intuizione, dell'azione improvvisa. Per questo i nati sotto il Segno dell'Acquario, quando rispondono alle sue migliori influenze, sono originali, estrosi, intuitivi, pieni d'inventiva e imprevedibili, riformatori e ardenti rivoluzionari. Ma quando rispondono alle sue influenze negative, diventano estremisti, eccentrici ed irresponsabili.

         Una legge occulta vuole che l'influsso di un pianeta cominci a farsi sentire dal momento della sua scoperta, e che si recepiscano sempre per primi i suoi influssi negativi. Urano fu scoperto nel 1781, a cavallo tra la guerra d'indipendenza americana, che culminò con la dichiarazione d'indipendenza del 1776, e la rivoluzione francese del 1789. Ad Urano, perciò, sono state attribuite principalmente caratteristiche “rivoluzionarie” e azioni miranti alla conquista della libertà. Inoltre, Urano ha la particolarità di avere il proprio asse di rotazione orizzontale, anziché perpendicolare al piano orbitale. Questo fa sì che il pianeta “rotoli” lungo la sua orbita. Anche questa stranezza astronomica sembra rispecchiare la tendenza alle stranezze esercitata in astrologia da questo pianeta.

         Come tutti i Segni d'aria, anche l'Acquario conferisce una grande intellettualità, ma l'intellettualità dell'Acquario è di tipo più elevato rispetto a quella dei Gemelli e della Bilancia: è un'intellettualità che spinge verso una conoscenza superiore, verso tutto ciò che è nuovo, progressista e superfisico. Basti ricordare che l'elettronica, l'etere e l'astrologia sono sotto il governo di questo Segno.

         L'Era dell'Acquario si avvicina sempre di più e la sua influenza comincia a farsi sentire sotto forma di scoperte scientifiche sempre più notevoli, di uno sfruttamento sempre maggiore dell'etere, di un sempre crescente interesse per la telepatia, l'astrologia e tutti i fenomeni psichici in generale. Sono sempre più numerose anche le iniziative  tendenti a riunire i popoli e le nazioni sotto direttive a largo raggio, che li possano unire e accomunare (vedi, per esempio, il Parlamento Europeo). Le barriere che per secoli hanno diviso i popoli della Terra sono destinate a cadere sotto l'azione della futura Età dell'Acquario.

            Dal punto di vista fisico, il glifo astrologico dell’Acquario rappresenta il movimento delle caviglie, che sono la parte del corpo sotto il dominio di questo Segno. Su un piano più simbolico, le sue ondine rappresentano i serpenti della saggezza: quella in alto è la mente intuitiva, che riflette i grandi concetti nella mente razionale, rappresentata dall’ondina inferiore.

         Gli acquariani sono i pionieri della mente, coloro che abbracciano pensieri all’avanguardia, coloro che vivono nel futuro, non nel passato. Sorpassano gli altri individui in amicizia e altruismo, e sembrano avere una grande dose di fiducia negli altri. La loro natura stabile non traspare in superficie, tuttavia gli acquariani sono inflessibili nelle loro idee e non riescono ad inoltrarsi in qualcosa se non lo desiderano veramente. I nati sotto questo Segno hanno un approccio mentale alla vita e per loro risulta difficile comprendere coloro che reagiscono emozionalmente. Essi funzionano magnificamente nel campo scientifico o nei lavori di ricerca di qualsiasi genere. Nell’Acquario evoluto, le cui emozioni sono state ammorbidite, vi sono una magnanimità e una imponenza che non si trovano in nessun altro Segno. Quando “sentono” l’amore anziché “pensarlo”, diventano delle grandi anime.

         Di solito negli acquariani coesistono due tipologie, che non si incontrano mai: vi è la categoria conservatrice e tradizionalista (Saturno) e la categoria progressista e anticonvenzionale (Urano). I nati sotto questo Segno lavorano bene insieme ad altre persone, o in organizzazioni che mirano a portare avanti qualche ideale. In tali occupazioni la loro eccellente memoria, creatività, conoscenza, amore per la libertà e umanitarietà, possono trovare un giusto sbocco. Riescono ad amalgamarsi con la gente; l’umanità è la “loro casa”. Per loro non vi sono confini tra una terra e l’altra, e il loro motto potrebbe essere: “abbasso i passaporti e i visti”. Non riconoscono differenze tra le varie razze, o cose come la sudditanza. Per loro è di vitale importanza trattare le persone secondo questi princìpi, e che gli uomini lavorino insieme, dato che le mete individuali risiedono negli sforzi di gruppo. Quello che devono fare per equilibrare i loro desideri e la visione della realtà è comprendere che sebbene gli uomini siano stati creati uguali, essi non nascono uguali, e nè tutti possono condividere i concetti e gli ideali dell’Acquario. Non tutti sono in grado di eseguire gli stessi compiti, e nè tutti si sono evoluti fino allo stesso livello di coscienza.

         In questa tavola astrologica l'Acquario è rappresentato da un uomo che versa dell'acqua da un'anfora. Se si osserva bene, però, l'acqua che fuoriesce dall'anfora ha più un aspetto gassoso che liquido, tanto da sembrare del vapore che in parte va verso il basso e in parte verso l'alto, formando un collegamento tra cielo e terra. Questo potrebbe essere il più profondo significato del quadro, e cioè l'unione tra ciò che è materiale e ciò che è spirituale in seguito all'influenza affratellante dell'Acquario.

         L'altruismo e la collaborazione che regneranno tra gli uomini fra qualche centinaio d'anni, quando saremo in piena età acquariana, serviranno ad elevare l'uomo verso i regni dello Spirito, preparando così la seconda venuta del Cristo.

         E' significativo il fatto che nel Vangelo secondo Marco e Luca, Gesù ordinò ai suoi Discepoli di preparare la cena nella casa di un uomo che porta una brocca d'acqua, intendendo con questo proprio il Segno dell'Acquario che viene rappresentato, appunto, come un portatore d'acqua. Poiché l'ultima cena fu l'ultima volta in cui il Cristo si riunì con i suoi Discepoli, per mezzo del corpo fisico di Gesù, questo può significare che l'Epoca dell'Acquario potrebbe essere l'ultimo periodo nel quale l'uomo della Terra agirà attraverso un corpo denso, prima di passare allo stato eterico.

         Urano in greco significa “cielo” e poiché Urano è il reggente dell'Acquario, è chiaro il significato aereo di questo quadro espresso sia dal colore celeste che predomina, sia dal cielo stellato sullo sfondo, come a voler collegare questo Segno a tutto ciò che è sotto il governo del cielo.

         Sulla sinistra è disegnato un teschio attraverso il quale passa un pellegrino che si dirige verso un palazzo luminoso. Questa immagine potrebbe significare che solo distaccandoci dalle cose terrene è possibile conquistare la vita superiore ed entrare nel tempio eterico luminoso dove si lavora senza colpo di martello.

         Il sentiero che conduce a questo tempio è scosceso e solitario e chi intraprende questa strada è solo e deve contare solo sulle proprie forze. Quest'immagine ci ricorda l'Eremita del quadro del Sagittario che, dopo tanto cammino e tante ricerche, è giunto alla sospirata meta.

         Una parte dell'acqua che viene versata dall'anfora dell'Acquario bagna i sette fiori disegnati in basso e, sotto il fiore centrale, forma il simbolo astrologico del Segno. I sette fiori ricordano le sette rose rosse dell'emblema Rosacroce, che rappresentano il sangue dell'aspirante purificato dalle passioni umane. Ma i sette fiori e le sette rose rosse sono collegati anche alle sette ghiandole endocrine del corpo umano, che, come dice Max Heindel, hanno un'importantissima funzione nello sviluppo spirituale dell'umanità. Quest'immagine può perciò significare che l'altruismo emanato dal Segno dell'Acquario sarà il mezzo attraverso il quale l'umanità di adesso potrà vincere le sue passioni ed ottenere così un perfetto autocontrollo sulle sette ghiandole endocrine.

(Primo Contro)